Il museo è stato fondato nel 1987 dalla cooperativa Arkeotourning , costituita e guidata dal parroco don Pierino Dilenge . Ha sede in un ex frantoio situato al piano inferiore della palazzina che ospita le stanze dove soggiornò Carlo Levi occasione del suo confino ad Aliano.
Dal 1997 l’immobile è di proprietà comunale. Nel 1999 la collezione custodita nel Museo è stata smontata per permettere la ristrutturazione della sede. I lavori hanno permesso inoltre un restauro conservativo della casa di Levi.
Il precedente allestimento, curato da Don Pierino e dai membri della cooperativa (ormai disgregatesi), prevedeva la ricostruzione dell’ambiente abitativo tradizionale; erano inoltre esposti attrezzi agricoli, arnesi per la produzione e lavorazione dell’uva, dell’olio e del late, strumenti per la lavorazione del legno e oggetti rimandato ad alcuni lavori femminili (ricamo). L’intera collezione di oggetti consta di oltre 300 pezzi, provenienti tutti dal territorio di Aliano.